L’Avatar di BrainControl, utilizzato in precedenza per scolaresche e persone con disabilità, ha permesso a un gruppo di anziani, over 70, di godere di un’esperienza culturale unica.
La start-up S.O.F.I.A., che si occupa di aiutare le famiglie in difficoltà, ha voluto promuovere l’inclusione sociale e l’accessibilità alla cultura, organizzando questa visita guidata al Museo di Santa Maria della Scala a Siena.
Il gruppo ha potuto visitare le sale del museo e ascoltare le descrizioni delle opere fatte dalla guida, rimanendo colpiti dalla bellezza dei dipinti e delle sculture esposti. L’esperienza è stata molto apprezzata dai visitatori, che hanno ringraziato sia la start-up che BrainControl per aver reso possibile questa visita.
L’utilizzo dell’Avatar rappresenta un ulteriore passo avanti nell’ambito dell’inclusione sociale e dell’accessibilità culturale.
BrainControl è sempre disponibile a collaborare con organizzazioni e associazioni per promuovere l’arte e la cultura attraverso l’uso della tecnologia.
Per maggiori informazioni sull’utilizzo dell’Avatar, è possibile contattare l’indirizzo email info@braincontrol.eu.

Annapaola Prestia psicologa e fondatrice di Sofia per la famiglia ha commentato: “L’esperienza con avatar è stata veramente interessante, sia per gli operatori che, soprattutto, per il gruppo di persone con demenza che, da Gorizia, hanno così potuto viaggiare e visitare, praticamente dal vivo un museo che, altrimenti, non avrebbero potuto vedere mai. Poter ascoltare la guida, fare domande, avvicinarsi alle opere muovendo l’avatar esattamente come si sarebbero mosse le persone al museo, ha permesso loro di vivere un’esperienza reale e preziosa che ha regalato emozioni e stupore che difficilmente dimenticheranno.“
Chi lo desiderasse può prenotare una visita guidata con Avatar al Museo di Santa Maria della Scala dalla home page del sito del museo.